Nei giorni 19 e 20 maggio, in coincidenza con la discussione parlamentare degli emendamenti, la scuola Primaria paritaria Scuola Piccolo Uomo di Roma, prenderà parte all’ iniziativa delle scuole paritarie denominata : #Noisiamoinvisibiliperquestogoverno .

Insieme a tutte le scuole paritarie che manifestano il disagio dinanzi alla fatica di tante famiglie, proponiamo un coinvolgimento costruttivo e responsabile di famiglie, docenti e studenti.

Non ci siamo mai fermati in questa quarantena, perchè il valore educativo che trasmettiamo è troppo importante per permetterci pause.

Abbiamo proposto da sempre attività didattiche ma anche attività simboliche, creative e di grande contenuto per aiutare i bambini ad affrontare un momento tanto complesso e delicato.

Abbiamo lavorato oltre i nostri orari, a fianco delle famiglie per garantire quella relazione che va oltre la scuola, per il nostro innato senso di responsabilità nei confronti delle nuove generazioni, del futuro.

Tutti voi che ci affidate ogni giorno i vostri figli avete fatto una scelta libera a fidarvi di noi. E sempre voi, siete testimoni in prima persona del lavoro di grande valore didattico, educativo e sociale che stiamo svolgendo in questo periodo drammatico per tutti.

Un grave segnale d’allarme è che il Governo Italiano ha fatto scivolare ogni richiesta di sostegno alle scuole paritarie, anche quelle che sembrerebbero scontate (es. materiale per la disinfezione degli ambienti e delle persone, materiale per la didattica a distanza… ).
La legge stabilisce la parità fra i due gestori, la scuola statale e scuola paritaria e, insieme, essi formano la scuola pubblica, ma la pratica è tutt’altro.

Il nostro sciopero sarà nel nostro stile: mai nel passato per un solo giorno abbiamo abbandonato la didattica, nemmeno è successo in questo periodo straordinariamente difficile della pandemia.
Non lo faremo neppure ora.
Non vogliamo dire agli alunni che per protestare contro un’ingiustizia si svicola dai propri doveri. Vogliamo dire loro che, se si lotta per la giustizia, bisogna farlo rimanendo cittadini responsabili, facendo un rumore civile ed educato.

Vogliamo però, in tutte le lezioni delle due giornate del 19 e 20, esporre questo hashtag e, in alcune ore, parlare con gli alunni di questo tema, che è anche un valore civico di grande importanza. La libertà di scelta educativa.
Dare nuove stimolazioni, parlare di discriminazione ma anche di sogni, di futuro. Di scuola del futuro.

Saremo lieti se le famiglie condivideranno con noi questa battaglia.

Scuola Piccolo Uomo