Circolare di emergenza 

 

Ai docenti

Al personale ATA

Ai genitori/tutori

 LORO SEDI

Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della

diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro e nelle scuole

1-INFORMAZIONE

Si informano tutti i lavoratori , gli utenti e chiunque entri all’interno degli ambienti scolastici e agli uffici amministrativi circa le disposizioni delle Autorità e sul conseguente Protocollo di regolamentazione per il contrasto ed il contenimento della diffusione del Virus COVID-19 negli ambienti di lavoro e nello specifico  nella Scuola Piccolo Uomo, che di seguito viene esplicitato.

In particolare:

  • È obbligatorio rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°C) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria
  • È obbligatorio non poter fare ingresso o poter permanere a scuola e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc) in cui i provvedimenti dell’Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio.
  • È obbligatorio rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Dirigente Scolastico nel fare accesso a scuola (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene)
  • È obbligatorio informare tempestivamente e responsabilmente il Dirigente Scolastico della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti

 

2-MODALITA’ DI INGRESSO A SCUOLA E AGLI UFFICI AMMINISTRATIVI

L’accesso agli istituti scolastici avviene attraverso autocertificazione rimessa all’Istituzione Scolastica in ottemperanza al D.L. del 23.02.2020, art. 1 lettera H e I;

Il personale, prima dell’accesso a Scuola potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea[1] . Se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso.

Le persone in tale condizione – nel rispetto delle indicazioni riportate in nota – saranno momentaneamente isolate e fornite di mascherine non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni

Il Dirigente Scolastico informa preventivamente il personale, e tutta l’utenza, della preclusione dell’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS2 ; Per questi casi si fa riferimento al Decreto legge n. 6 del 23/02/2020, art. 1, lett. h) e i)

Non si può accedere a Scuola e se, in casi eccezionali, fosse concesso l’accesso bisogna seguire le rigide procedure di ingresso, transito e uscita, che saranno comunicate mediante modalità, percorsi e tempistiche predefinite, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale in forza negli uffici coinvolti.

 

3-MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI E VISITATORI

Si informa che i servizi scolastici NON sono regolarmente aperti al pubblico.

E’ necessario prenotare e concordare eventuale accesso all’Istituto.

L’accesso sarà consentito dal personale addetto, avendo cura di evitare assembramenti nei locali scolastici un utente per volta.

Si favoriscono orari di ingresso/uscita scaglionati in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni.

Al fine di applicare quindi le opportune misure di prevenzione contro l’infezione da Coronavirus COVID-19 si invitano inoltre gli utenti a seguire scrupolosamente anche le seguenti indicazioni:

  • E’ opportuno rivolgersi agli uffici soltanto in caso di effettiva necessità, rinviando tutti gli accessi non strettamente necessari;
  • Evitare di recarsi a scuola in gruppi di più persone, limitando l’accesso soltanto al diretto interessato;
  • Utilizzare, in tutti i casi in cui ciò è possibile, gli strumenti di comunicazione a distanza (telefono, osta elettronica, PEC, ecc.);
  • Privilegiare l’accesso su prenotazione, contattando preventivamente gli uffici interessati, al fine di limitare gli assembramenti negli spazi destinati all’attesa.

Inoltre:

  1. I fornitori esterni/trasportatori/altro annunciano il loro arrivo citofonando. Resteranno all’esterno e consegneranno le merci al personale in turno che equipaggiato di idonei DPI provvederà a trasportare tali merci all’interno dell’istituto.

 

  1. I visitatori esterni (manutentori ecc.) dovranno sottostare a tutte le regole ivi comprese quelle per l’accesso ai locali scolastici previste per i dipendenti.

 

  1. Gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi: non è consentito l’accesso a scuola per nessun motivo. Per le necessarie attività di approntamento delle attività di carico e scarico, il trasportatore dovrà attenersi alla rigorosa distanza di un metro.

 

4-PULIZIA E SANIFICAZIONE A SCUOLA

A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati.

Nello specifico:

  • Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia.
  • Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro.
  • Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti.
  • Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI.
  • Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari.
  • La scuola, a mezzo dei collaboratori o dei responsabili, assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni.
  • Per gli uffici sarà garantita la pulizia a fine turno e la sanificazione di tastiere, schermi touch, mouse con adeguati detergenti.
  • Il citofono e l’apparecchio telefonico saranno sanificati ad ogni chiamata.
  • Negli spazi comuni è prevista una ventilazione frequente dei locali
  • In tutti gli spazi della segreteria, unici locali aperti della Scuola, si assicura la sanificazione periodica e la pulizia giornaliera, con appositi detergenti igienizzanti

 

5-PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI

E’ obbligatorio che le persone presenti a scuola adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani, igienizzandole.

La scuola mette a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani.

Si raccomanda al personale la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone.

 

6-DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

L’adozione delle misure di igiene e dei dispositivi di protezione individuale indicati nel presente Protocollo di Regolamentazione è fondamentale e, vista l’attuale situazione di emergenza, è evidentemente legata alla disponibilità in commercio.

Per questi motivi:

  1. le mascherine dovranno essere utilizzate in conformità a quanto previsto dalle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità.
  2. data la situazione di emergenza, in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus, potranno essere utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall’autorità sanitaria.

E’ obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro e qualora il lavoro imponga di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è comunque necessario l’uso delle mascherine e di altri DPI conformi alle disposizioni delle autorità scientifiche e sanitarie.

Sono considerati dispositivi di protezione individuale (DPI), di cui all’articolo 74, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81, le mascherine chirurgiche reperibili in commercio, il cui uso è disciplinato dall’articolo 34, comma3, del decreto-legge 2 marzo 2020, n. 9. Fino al termine dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei ministri in data 31 gennaio 2020, gli individui presenti sull’intero territorio nazionale sono autorizzati all’utilizzo di mascherine filtranti prive del marchio CE e prodotte in deroga alle vigenti norme sull’immissione in commercio.

 

  1. GESTIONE SPAZI COMUNI

L’accesso agli spazi comuni, è contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali, di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi e con il mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro tra le persone che li occupano.

Occorre garantire ed effettuare la sanificazione periodica e la pulizia giornaliera, con appositi detergenti di tutti gli ambienti e delle tastiere , dei locali tecnici di maniglie, porte , finestre e degli interruttori.

Negli spazi comuni , negli uffici e nei servizi igienici verrà affissa specifica segnaletica che indichi le corrette norme di comportamento.

 

9- GESTIONE ENTRATA E USCITA DEI DIPENDENTI – percorsi entrata e uscita

Si invitano i dipendenti ad evitare il più possibile contatti nelle zone comuni (ingressi ecc.) e a mantenere il metro di distanza.

La scuola garantisce la presenza di distributori di detergenti anche nelle aree comuni e all’ingresso.

Verranno disposti percorsi di entrata e di uscita, con apposita segnaletica, per contingentare gli accessi alla scuola .

Verranno privilegiate le aree aperte per necessari momenti di incontro e scambio con un rapporto 1 ad 1.

 

10-SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE

Gli spostamenti all’interno dei locali della Segreteria sono limitati al minimo indispensabile per evitare assembramento di persone nei corridoi.

  • Non sono consentite le riunioni in presenza, le stesse verranno organizzate in modalità telematica. Laddove le stesse fossero connotate dal carattere della necessità e urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, sarà ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, saranno garantiti il distanziamento interpersonale e un’adeguata pulizia/areazione dei locali.
  • Sono sospesi e annullati tutti gli eventi interni, tutti gli incontri collegiali e ogni attività di formazione, anche obbligatoria e anche se già organizzata; è comunque possibile la formazione a distanza anche per i lavoratori in smart work
  • Sono sospesi e annullati tutti gli eventi interni e ogni attività di formazione in modalità in aula,anche obbligatoria, anche se già organizzati.

La Dirigenza si riserva per comunicazioni urgenti ed ufficiali di utilizzare altri ed idonei mezzi di comunicazione.

 

11-GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA A SCUOLA

Nel caso in cui una persona presente a scuola sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente al Dirigente Scolastico . Si procederà al suo isolamento in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria e a quello degli altri presenti dai locali. La scuola procede immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute .

La scuola collabora con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente a scuola che sia stata riscontrata positiva al tampone COVID-19. Ciò al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena.

Nel periodo dell’indagine, la scuola potrà chiedere agli eventuali possibili contatti stretti di lasciare cautelativamente le sedi, secondo le indicazioni dell’Autorità sanitaria.

 

12- COMITATO DI CONTROLLO

Si istituisce nelle persone dell’RSPP ,  dell’RLS e del Responsabile del Primo Soccorso, un comitato di controllo che sorvegli per l’osservanza delle disposizioni contenute nel presente protocollo e che si accerti di un adeguato utilizzo dei DPI, secondo le disposizioni vigenti.

Il Comitato di controllo sarà responsabile delle scorte di DPI presenti nella struttura scolastica e, al bisogno, richiamerà all’attenzione delle norme vigenti in materia di sicurezza e distanziamento dipendenti , utenti , collaboratori e tutti coloro che accedono ai locali della scuola.

 

13-IL MEDICO COMPETENTE/RLS

  • La sorveglianza sanitaria deve proseguire rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del Ministero della Salute (cd. decalogo)
  • Il medico competente deve essere consultato in casi dubbi perché può intercettare possibili casi e sintomi sospetti del contagio e può fornire ai lavoratori informazioni utili per evitare la diffusione del contagio
  • nell’integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al COVID-19 il medico competente collabora con il Dirigente Scolastico, RSPP e RLS

 

14-AGGIORNAMENTO DEL PROTOCOLLO DI REGOLAMENTAZIONE

È costituito a scuola un Comitato (Dirigente Scolastico, Preposti e RSPP) per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione delle rappresentanze sindacali e del RLS.

 

Roma, 30 Aprile 2020

Il Dirigente Scolastico

Camboni Pietro

Scuola Primaria Paritaria

Piccolo Uomo

RM1ES55005

[1]  La rilevazione in tempo reale della temperatura corporea costituisce un trattamento di dati personali e, pertanto, deve avvenire ai sensi della disciplina privacy vigente. A tal fine si suggerisce di: 1) rilevare a temperatura e non registrare il dato acquisto. È possibile identificare l’interessato e registrare il superamento della soglia di temperatura solo qualora sia necessario a documentare le ragioni che hanno impedito l’accesso ai locali aziendali; 2) fornire l’informativa sul trattamento dei dati personali. Si ricorda che l’informativa può omettere le informazioni di cui l’interessato è già in possesso e può essere fornita anche oralmente. Quanto ai contenuti dell’informativa, con riferimento alla finalità del trattamento potrà essere indicata la prevenzione dal contagio da COVID-19 e con riferimento alla base giuridica può essere indicata l’implementazione dei protocolli di sicurezza anti-contagio ai sensi dell’art. art. 1, n. 7, lett. d) del DPCM 11 marzo 2020 e con riferimento alla durata dell’eventuale conservazione dei dati si può far riferimento al termine dello stato d’emergenza; 3) definire le misure di sicurezza e organizzative adeguate a proteggere i dati. In particolare, sotto il profilo organizzativo, occorre individuare i soggetti preposti al trattamento e fornire loro le istruzioni necessarie. A tal fine, si ricorda che i dati possono essere trattati esclusivamente per finalità di prevenzione dal contagio da COVID-19 e non devono essere diffusi o comunicati a terzi al di fuori delle specifiche previsioni normative (es. in caso di richiesta da parte dell’Autorità sanitaria per la ricostruzione della filiera degli eventuali “contatti stretti di un lavoratore risultato positivo al COVID-19); 4) in caso di isolamento momentaneo dovuto al superamento della soglia di temperatura, assicurare modalità tali da garantire la riservatezza e la dignità del lavoratore. Tali garanzie devono essere assicurate anche nel caso in cui il lavoratore comunichi all’ufficio responsabile del personale di aver avuto, al di fuori del contesto aziendale, contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 e nel caso di allontanamento del lavoratore che durante l’attività lavorativa sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria e dei suoi colleghi (v. infra). 2Qualora si richieda il rilascio di una dichiarazione attestante la non provenienza dalle zone a rischio epidemiologico e l’assenza di contatti, negli ultimi 14 giorni, con soggetti risultati positivi al COVID-19, si ricorda di prestare attenzione alla disciplina sul trattamento dei dati personali, poiché l’acquisizione della dichiarazione costituisce un trattamento dati. A tal fine, si applicano le indicazioni di cui alla precedente nota n. 1 e, nello specifico, si suggerisce di raccogliere solo i dati necessari, adeguati e pertinenti rispetto alla prevenzione del contagio da COVID-19. Ad esempio, se si richiede una dichiarazione sui contatti con persone risultate positive al COVID-19, occorre astenersi dal richiedere informazioni aggiuntive in merito alla persona risultata positiva. Oppure, se si richiede una dichiarazione sulla provenienza da zone a rischio epidemiologico, è necessario astenersi dal richiedere informazioni aggiuntive in merito alle specificità dei luoghi.